sabato 15 novembre 2014

In viaggio verso l'Olimpo. Conosciamone gli abitanti...

Con i ragazzi di I F mi sono appena tuffata nel meraviglioso mondo della mitologia.

Mi pare che abbiano iniziato ad amare le storie e i personaggi che incontriamo, ma sono sicura che lo faranno ancora di più tra un paio di settimane, quando saranno loro stessi a vivere quelle avventure.

Stiamo infatti per METTERE IN SCENA l'Iliade e parte dell'Odissea.

Intanto, la I C ha studiato le divinità e Letizia Bianchi le ha immaginate come vedete a lato. E' stata bravissima!

Ora, come promesso, aggiungo su ognuna di loro, una curiosità non presente nel nostro libro...

ZEUS: Sposato con Era, ebbe molte altre relazioni extraconiugali con divinità come Afrodite, Calliope, Demetra, Eris, Eos, Gea e mortali (circa 60)!

ERA: Tra le leggende più importanti riguardanti la gelosia e le vendette di Era, assume particolare importanza quella che narra del suo profondo odio nei confronti del figliastro Eracle. Accecata da quest’odio infatti, Era cercò di impedire la nascita del famoso eroe, facendo annodare le gambe della partoriente. La povera donna fu miracolosamente salvata dalla sua serva Galantide la quale raccontò alla rancorosa dea una bugia allo scopo di farla desistere. Scoperto l’inganno, Galantide venne trasformata in una donnola per punire la sua audacia.

ADE: Si narra che Ade non godesse di un bell’aspetto e quindi, molto probabilmente per tale motivo, vi sono poche raffigurazioni e sculture rappresentanti il Dio.

AFRODITE: Spesso raffigurata con il corpo adorno di rose e mirto su un carro trainato da passeri, colombe e cigni, divenne protettrice dei troiani.

APOLLO: Concepito in seguito all’unione extraconiugale di Zeus con Latona, fu vittima (insieme alla madre) per tantissimo tempo, dei tentativi di vendetta di Era.

ARES: Si narra ch’egli vivesse in un tempio custodito da Amazzoni e si spostasse con un carro trainato da cavalli immortali dal respiro simile a quello dei draghi. Generalmente andava in battaglia indossando un armatura bronzea ed impugnando una lancia. 

ARTEMIDE: è sempre vestita con un leggero e corto abito, calza stivali da caccia, è dotata di arco e frecce d’agento, impugna una faretra ed in sua compagnia ritroviamo sempre un cervo o un cane.

ATENA: Nell’iconografia classica viene rappresentata in piedi, vestita di armatura e elmo. Impugna una lancia e sorregge uno scudo al quale è stata incastonata la testa della Gorgone Medusa.

DIONISO: Durante uno dei suoi viaggi conobbe una fanciulla di nome Arianna, (abbandonata da Teseo dopo la morte del Minotauro), della quale si innamorò, la sposò e la portò con se e i suoi amici.

EFESTO: Alla nascita di Efesto però sua madre rimase terrorizzata dal suo brutto aspetto e decise così di scraventarlo giù dall’Olimpo. Per fortuna il piccolo Dio fu raccolto da Teti, ninfa del mare, che si prese cura di lui, decidendo di allevarlo in una caverna.

ERMES: Tra le tante qualità e poteri di cui tale divinità risulta essere dotata, avrà un ruolo fondamentale la facoltà di poter entrare e uscire dal regno degli inferi senza conseguenze

POSEIDONE: ebbe sempre un pessimo rapporto con Atena, alla quale cercò di portare via il dominio sulla città di Atene.